13 febbraio 2022. Doppio intervento si soccorso per il CNSAS nell’Appennino Modenese.

E’ successo nel primo pomeriggio di oggi intorno alle 14.30 mentre i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Stazione M.te Cimone stavano facendo un’esercitazione nella zona del M.te Giovo. Il primo evento si è verificato nei pressi del Lago Baccio dove un escursionista di 35 anni residente Firenze, insieme ad amici stava percorrendo un sentiero. Probabilmente a causa del terreno molto ghiacciato è scivolato procurandosi un doloroso trauma alla gamba che non le ha più consentito di proseguire. Sono stati gli amici ad avvertire il 118. Sul posto viene inviata squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione M.te Cimone e l’elicottero 118 di Pavullo nel Frignano dotato di verricello con a bordo un Tecnico del CNSAS.
Poco dopo un’altra escursionista, una donna di 30 anni residente in provincia di Modena è scivolata a pochi metri dalla cima del M.te Giovo, anch’essa riportando un trauma all’arto inferiore. L’escursionista è stata raggiunta in pochi minuti dai tecnici che si trovavano già in zona. Alla paziente, molto addolorata, le è stato immobilizzato l’arto traumatizzato, ma l’evacuazione da quella zona si è presentata subito complessa. Per riuscire a risolvere entrambe gli interventi l’elicottero, dopo aver sbarcato con il verricello il personale sul paziente del Lago Baccio si è diretto verso il M.te Giovo ha imbarcato la donna trasportandola fino al campo sportivo delle Tagliole dove l’ambulanza l’ha poi trasferita all’ospedale di Pavullo per accertamenti. L’elicottero è ridecollato dal campo sportivo e si è diretto al Lago Baccio dove ha recuperato, sempre con il verricello, il paziente fiorentino e trasportato all’ospedale di Baggiovara. (GUARDA IL VIDEO - CLICCA QUI')

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