Questa mattina alle 10:45 circa la stazione monte Cimone del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna è stata attivata dalla Centrale Operativa del 118 per un uomo che, mentre si trovava a funghi nel bosco, ha riportato un trauma ad un ginocchio.
L'uomo, sessantanovenne e residente a Formigine, si trovava in compagnia di due amici in una zona boschiva molto fitta vicino al sentiero 433 che dal rifugio Taburri (Fanano) porta al gruppo montuoso Libro Aperto.
Sul posto è giunta una squadra territoriale SAER di Fanano, tra i cui operatori era presente un sanitario, ed è stato attivato EliPavullo per l'evacuazione.
Data la complessità dell'operazione a causa del fitto bosco e della zona in cui si trovava l'infortunato , è stato richiesto un ulteriore supporto al personale già presente: è stato così sbarcato un altro T.E (tecnico di elisoccorso) che, con una motosega, ha creato un varco per permettere all'elisoccorso di verricellare il fungaiolo e trasportarlo all'ospedale di Pavullo per ricevere le cure del caso.
L'uomo, sessantanovenne e residente a Formigine, si trovava in compagnia di due amici in una zona boschiva molto fitta vicino al sentiero 433 che dal rifugio Taburri (Fanano) porta al gruppo montuoso Libro Aperto.
Sul posto è giunta una squadra territoriale SAER di Fanano, tra i cui operatori era presente un sanitario, ed è stato attivato EliPavullo per l'evacuazione.
Data la complessità dell'operazione a causa del fitto bosco e della zona in cui si trovava l'infortunato , è stato richiesto un ulteriore supporto al personale già presente: è stato così sbarcato un altro T.E (tecnico di elisoccorso) che, con una motosega, ha creato un varco per permettere all'elisoccorso di verricellare il fungaiolo e trasportarlo all'ospedale di Pavullo per ricevere le cure del caso.