Domenica 16 gennaio appuntamenti e incontri all’aperto in gran parte d’Italia. In Emilia Romagna stand informativi e dimostrazioni pratiche ai Fangacci di Campigna (Fc), Monte Bagioletto (Re), Lagdei e Prato Spilla (Pr), per una domenica nel segno della sicurezza, anche rispetto alla pandemia Covid.
Vivere
la montagna in sicurezza durante la stagione invernale, consapevoli dei rischi,
anche in quest’ “epoca Covid”. Sono gli obiettivi dell’iniziativa “Sicuri con la Neve”, la tradizionale
giornata organizzata dal Soccorso Alpino e Speleologico con la collaborazione
del Club Alpino Italiano per diffondere la sicurezza e la prevenzione del
rischio nell’ambiente montano durante la stagione invernale.
Quest’anno gli appuntamenti e gli incontri
con il pubblico si terranno, in
tutt’Italia, domenica 16 gennaio. In gran parte delle regioni
l’organizzazione ha promosso, in concerto con le strutture territoriali del Soccorso Alpino e Speleologico e del Cai, una serie di iniziative e
incontri, in ambiente, dedicati a specifici ambiti della sicurezza.
Dall’utilizzo di Artva, pala e sonda, veri “salvavita” in caso di valanga – da
quest’anno obbligatori per legge nelle attività sportive effettuate ove ci sia
un rischio di slavina – alle buone pratiche per affrontare i pendii innevati,
lo scialpinismo, le lunghe escursioni invernali, il rischio ipotermia, le
tecnologie utili alla sicurezza. Gli incontri vedranno come formatori proprio
gli uomini del Soccorso Alpino, affiancati dagli istruttori del Cai e dalle guide alpine e dai Carabinieri Forestali.
In Emilia Romagna gli eventi organizzati per questa giornata sono quattro: in località Fangacci di Campigna, in provincia di Forlì-Cesena, sulle pendici del Monte Bagioletto, in provincia di Reggio Emilia, nella stazione sciistica di Prato Spilla ed a Lagdei, sull’appennino parmense.
Una particolare attenzione è stata dedicata alla contingente situazione della pandemia di Coronavirus. Sebbene sia
stato scelto di confermare gli incontri in presenza, anche come segnale di
ripartenza e voglia di investire nel futuro da parte di tutto l’ “ambito
montagna”, per la partecipazione alle giornate di “Sicuri sulla Neve” sono
richieste particolari e stringenti norme di prevenzione: mascherina
obbligatoria per tutti i partecipanti durante le fasi di spiegazione e
confronto, distanziamento interpersonale (anche se le attività saranno tutte
all’aperto) e la prescrizione, inderogabile, che tutti i partecipanti siano
dotati di Green Pass.
ll Soccorso Alpino e Speleologico nel
corso di questa pandemia non si è mai fermato; anche in occasione della
prima terribile ondata quando di covid-19 poco si conosceva, gli interventi di
soccorso in montagna venivano comunque portati a termine, avvicinandosi anche
nel 2021 alla soglia dei 10 mila
interventi di soccorso.
Per il Soccorso Alpino e Speleologico parlare di prevenzione è un dovere; lo
facciamo, come sempre, richiamando fortemente la responsabilità personale;
quella responsabilità che serve tanto per far fronte agli incidenti in
montagna, quanto per combattere la pandemia.
A
questo link le località che ospiteranno
gli eventi in tutta Italia:
http://www.sicurinmontagna.it/media/post/pdf/666/SICURIconlaNEVE%202022%20elencolocalit%C3%A0%20aggi...
Le iniziative potranno subire aggiornamenti durante la prossima settimana,
pubblicate nel sito www.sicuriinmontagna.it


