E' salvo grazie al provvidenziale intervento di un medico che faceva parte della sua stessa comitiva: si tratta di un uomo settantottenne di Reggio Emilia, che nella mattina di mercoledì 20 ottobre è stato attaccato da uno sciame di calabroni durante un'escursione a Boschi di Selvapiana, nel comune di Canossa. L'uomo, impegnato in una passeggiata con un gruppo di escursionisti, è stato assalito dagli insetti rimediando diverse punture che gli hanno provocato uno shock anafilattico e facendogli perdere i sensi. E' stato un medico compagno di escursione a prestargli i primi soccorsi, somministrandogli alcuni farmaci che aveva nel proprio zaino, mentre gli altri escursionisti hanno dato l'allarme. Sul posto sono stati inviati i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Stazione reggiana "Monte Cusna" ed i Vigili del Fuoco. Una volta giunti sul posto, i tecnici del SAER, tra cui un medico, hanno stabilizzato il paziente, che grazie al rapido intervento del compagno nel frattempo ha ripreso i sensi: è stato quindi trasportato su un mezzo VVF fino alla strada carrozzabile, dove è stato affidato all'ambulanza della Croce Rossa di Canossa e quindi inviato all'Ospedale di Montecchio.