Fortunatamente da quella scivolata ne è uscito indenne e ha deciso di fermarsi. Sono circa le 11.40 quando allerta il 112. Sul posto viene inviata la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione M.te Falco. In quella tratto la linea telefonica è molto instabile, ma il fungaiolo riesce per telefono a dire delle indicazioni abbastanza precise e anche a condividere la posizione con Whats App. La squadra di tecnici arrivata al rifugio ha iniziato a salite a piedi verso il punto indicato dall’utente. Dopo un ora di cammino, arrivati in zona lo riescono a localizzare e a raggiungere dopo 400 metri di calata con le corde. Il raggiungimento dell’uomo si è reso complicato anche dal pericolo di caduta sassi durante la discesa dei soccorritori, per questo il capo squadra ha deciso di far calare gli operatori non proprio sulla verticale del disperso, ma diversi metri più a lato. Raggiunto, messo in sicurezza è stato riaccompagnato al rifugio.
