Il primo intervento si è svolto sul crinale tra il Cimoncino e il Cimone, per un runner di Modena (di trentotto anni) che è scivolato per alcuni metri fuori dal sentiero a causa della neve ghiacciata. Fortunatamente il giovane si è fermato in un punto erboso e, non riuscendo a muoversi per la presenza di neve e ghiaccio, si è messo in contatto con i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino della stazione monte Cimone che, prima di tutto, hanno messo in sicurezza il runner (fornendogli anche i ramponi) e, con l'ausilio di una corda, lo hanno riportato in cima al Cimone per discendere lungo la diretta che presentava condizioni migliori rispetto a quello intrapreso dal giovane.
Il secondo intervento si è svolto presso le cascate di Sant'Anna Pelago (Pievepelago, MO). Un sessantacinquenne di Cecina stava svolgendo un'escursione in zona quando ha perso il sentiero, per una probabile disattenzione, e di conseguenza ha perso l'orientamento e non è più riuscito a rimettersi sulla giusta strada.
L'uomo è stato ritrovato dalla squadra del Saer stazione monte Cimone grazie alle indicazioni fornite dallo stesso disperso. Una volta individuato, privo di problemi sanitari, è stato riaccompagnato al proprio mezzo.