SPELEOLOGI DISPERSI IN GROTTA: UNA ESERCITAZIONE DI RICERCA IPOGEA

Due speleologi non sono rientrati a casa. Sono esperti, stanno esplorando una grotta labirintica nei gessi bolognesi. Per quale motivo non sono ancora usciti? In quale parte della grotta sono esattamente?
Questo è il quadro ipotizzato ed inscenato nel corso della Esercitazione di Soccorso Speleologico che si è tenuta Sabato 15 e domenica 16 febbraio scorsi presso la Grotta a fianco della Chiesa di Gaibola, nelle prime colline fuori porta a Bologna. Nel 2020 la speleologia è tutt’ora una delle discipline dove è possibile fare una vera e propria esplorazione geografica in luoghi remoti, anche se siamo a due passi dal centro di Bologna.
Il SAER e la XII Zona speleologica, costituita da Tecnici di Soccorso Speleologico esperti per la progressione ed il soccorso in ambienti ipogei che cooperano con Medici ed infermieri specialisti delle emergenze in ambienti ipogei, si addestra anche ad affrontare questo tipo di situazione che può essere dovuta ad un infortunio oppure in genere a un problema più semplice ma che pregiudica l’uscita.
All’esercitazione hanno partecipato complessivamente 24 tecnici, fra operativi in grotta, direzione esterna e logistica. (GUARDA IL VIDEO - CLICCA QUI')

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