Uno speleologo bloccato: Esercitazione di Soccorso Speleologico
Esercitazione della XII Zona SAER dello scorso Sabato 11 Febbraio
“Uno speleologo con una gamba bloccata sotto un masso”, è l’allertamento ricevuto ieri mattina e che ha segnato l’inizio della prima esercitazione regionale di Soccorso Speleologico della XII Zona SAER nel 2017.
L’evento si è tenuto presso la grotta Abisso Garibaldi (ER-RA528) in Comune di Brisighella – RA, nel corso del quale è stato simulato incidente in grotta in profondità e con problematiche di localizzazione, di disostruzione, sanitarie e di recupero all’esterno.
Il Soccorso Speleologico ha infatti difficoltà complesse e articolate che richiedono tecnici specializzati nelle diverse tematiche coinvolte, continui addestramenti e attrezzature appositamente studiate per il soccorso in ambiente ipogeo.
All’esercitazione hanno partecipato 24 tecnici e sanitari provenienti da tutta l’Emilia-Romagna. Le operazioni iniziate alle 6:40 di sabato 11 febbraio sono terminate alle ore 24:00 circa con l’uscita di grotta della speciale barella per soccorso speleo e il rientro dei tecnici alla base operativa allestita nei pressi del centro visita di Ca’ Carnè, nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.
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